Un percorso scandito da preparazione, confronto e crescita continua.
Il Change the World Model United Nations è un’esperienza formativa unica, che simula il funzionamento delle Nazioni Unite.
Dopo una selezione scolastica, sono stato ammesso a partecipare grazie a una borsa di studio offerta da Diplomatici.
Il progetto si è articolato in più fasi: formazione online e in presenza, studio del paese assegnato, simulazioni internazionali e attività finali a New York.
Ho avuto l’onore di rappresentare il Brasile nella commissione ECOSOC, affrontando insieme ad altri studenti da tutto il mondo temi globali di attualità, sviluppando soft skills come public speaking, cooperazione e problem solving. Questo progetto ha arricchito il mio percorso personale e scolastico, rendendomi più consapevole del valore del dialogo e della diplomazia tra le nazioni.
Tutto è iniziato con un incontro nella mia scuola, in cui ci è stato presentato il progetto CWMUN. Da subito l'idea di partecipare ad una simulazione delle Nazioni Unite mi ha colpito, sia per la portata internazionale dell’iniziativa, sia per il valore formativo che poteva offrire. Dopo questo primo contatto, ho sostenuto un colloquio in lingua inglese con Associazione Diplomatici, al termine del quale mi è stata concessa una borsa di studio per accedere ufficialmente al programma.
A partire da dicembre sono iniziate le lezioni: alcune online tramite Zoom, altre in presenza nella sede dell'associazione in Via Duca degli Abruzzi, 180 a Catania.
Le lezioni erano tenute interamente in inglese, fin dal primo giorno, e questo ha rappresentato un'opportunità per migliorare la padronanza della lingua e familiarizzare con il linguaggio diplomatico.
A ogni sessione erano affiancati materiali didattici chiari ed efficaci, forniti dai Diplomatici, per consolidare le nozioni affrontate in aula.
Nel mese di gennaio ho ricevuto la mia assegnazione ufficiale: avrei rappresentato il Brasile all’interno della commissione ECOSOC (United Nations Economic and Social Council).
Ogni partecipante veniva assegnato a una commissione differente in base ad un criterio prorpio dell'associazione, esempi di altre commissioni sono: WHO, UNHRC, UNSC,
Prima della partenza, abbiamo partecipato ad alcune simulazioni online, collegate in diretta con altri studenti da tutto il mondo.
Durante queste sessioni ci veniva comunicato un argomento da trattare in tempo reale per familiarizzare con il lavoro che avremmo affrontato di lì a breve.
In poco tempo bisognava organizzare idee, produrre interventi efficaci e iniziare a coordinarsi con gli altri delegati, tutto questo sempre in lingua Inglese.
Il momento della partenza è stato emozionante. Una volta arrivati a New York, abbiamo avuto l’occasione di visitare la città e partecipare a incontri esclusivi come quello all'interno della sede dell'ONU.
Le vere sessioni di simulazione si sono svolte in ambienti istituzionali, con regole, ritmi e formalità identici a quelli delle vere assemblee ONU.
Ogni giornata era una sfida diversa, ma anche una scoperta continua.
Uno degli aspetti più coinvolgenti è stato redigere il position paper e preparare i discorsi ufficiali in lingua inglese. Ogni delegato aveva un tempo prestabilito per parlare e doveva essere pronto a rispondere agli interventi altrui. Questo implicava la capacità di improvvisare, adattarsi e saper costruire alleanze in tempo reale. Il tema assegnato alla mia commissione ECOSOC è stato:
"Building Inclusive Trade Policies for a Resilient Global Economy: strengthening global trade frameworks for post-pandemic economic recovery and equity."
Abbiamo discusso soluzioni multilaterali, elaborato proposte comuni e cercato punti di incontro tra Paesi con interessi opposti.
L'esperienza si è conclusa con la redazione del Resolution Paper: un documento ufficiale contenente le proposte della nostra commissione. Dopo il dibattito finale, il documento è stato messo al voto e ha ricevuto l’approvazione della maggioranza dei delegati. Il nostro lavoro è stato così riconosciuto anche dalle Honorable Chair, segnando la fine simbolica e concreta di questa straordinaria avventura.